Violence Of Distilled Spirits 2018, COMUNICATO STAMPA

Fascia climatica del bitume artico. Foto di Bruno Ferraro

La parte meridionale del massiccio del Grappa ospiterà per il terzo anno l’evento internazionale che supera di gran lunga le imprese ciclistiche estreme, per sfociare nella pura violenza a pedali chiamata impropriamente anche ciclomasochismo.

“E’ la nuova frontiera del ciclismo estremo – afferma il promotore dell’inziativa – mettersi deliberatamente nei guai e sfasciarsi di fatica in condizioni estreme, incontrare tante culture, imparare tante cose a pochi passi da casa senza dover andare dall’altra parte del mondo!”

I ciclisti più violenti, provenienti anche dalle zone remote del Veneto – abbiamo avuto, nelle scorse edizioni, anche ciclisti dell’Alto vicentino occidentale o provenienti delle lontane lande trevigiane, confinanti con l’esotico Friuli – si sfideranno, senza esclusione di mezzi a pedali, e itinerari, in salita e in discesa, nella giornata di Domenica 11 febbraio, con qualsiasi condizione meteo.

Fascia climatica della tundra secca. Foto di Roberto Candelieri

In poche ore, e una manciata di km, gli atleti si troveranno a dover fare i conti con repentini cambiamenti di condizioni climatiche e di terreno; dalle umide pianure dal clima continentale al clima artico della sommità, passando per quello mediterraneo e per qualche gelida valletta, dove i più attenti potranno anche osservare rare manifestazioni vegetali, relitto dell’era glaciale, se non completamente annichiliti dall’impegnativa salita. Tutto questa varietà di climi e ambienti e resa possibile dal notevole dislivello da superare e dal fatto che il lato Sud della montagna si affaccia sulla gigantesca Pianura padano veneta, comporta il susseguirsi di imnnumerevoli fasce climatiche in verticale, una sopra l’altra.

Per combattere gli effetti letali alle viscere, che questi cambiamenti climatici e morfologici repentini – soprattutto in discesa l’effetto del wind chill si farà sentire – possono provocare, oltre che all’utilizzo di specifici capi tecnici, appositamente realizzati per la performance dai migliori brand, impegnati nella ricerca di capi sempre più rispondenti alle esigenze del ciclista violento, verranno utilizzate anche delle apposite borracce sergonomiche realizzate in collaborazione con il prestigioso dipartimento “Borraccia” dell’ Università di Odradeck, contenenti un liquido corroborante riscoperto ultimamente dagli sportivi più estremi: la Grappa.

Fascia climatica artica sulla sommità.
Foto di Cirotto Eddy Ciro

Dalle recenti ricerche finanziate dal consorzio internazionale delle distillerie di vinaccia e affini, è stato dimostrato che in fase discesistica, e in condizioni di gelo intenso, il sopracitato liquido alcoolico, se assunto in quantità moderata – poi fate voi – aiuta ad ottenere una cavalcata più fluida, garantendo un pollice virtuale in più di gommatura e aumentando la percezione del “rake” (effetto “Fake Rake”)  permettendo al biker di superare, indenne e senza accorgersene, le lastre di vetrato, visto il rallentamento dei rfiflessi indotti dall’assunzione1.

Anche gli incontri culturali lungo il percorso potranno essere dei più svariati e degni delle imprese ai confini del mondo: predoni dall’accento esotico, e col furgone bianco, che ti fregano la bici e ti danno un sacco di botte, branchi di lupi recentemente arrivati dalla Siberia, Montanari incazzati; ma anche gitanti Indiani che fanno il pic nic sulla neve e che saranno lieti di condividere il pollo freddo al curry con voi! .

Questa nuova forma di ciclismo, che unisce gli aspetti più estremi della disciplina nell’arco temporale di una mattinata, richiama sempre più persone; Persone felici di provare copiose emozioni violente nel corso di poche ore, appannaggio, fino a poco tempo fa, solo dei viaggi di piu mesi, e relative seccature, che sapevano regalare suggestioni evanescenti con estrema parsimonia e spese esorbitanti.

Fascia mediterranea.
Foto di Cirotto Eddy Ciro

Gli esperti sono allora concordi nel ritenere realistico l’appuntamento di Domenica 11 febbraio al Rock Drop di San Zenone degli Ezzelini alle ore 9, per la partenza collettiva della Grappa Violenta!

Più di 15 istituti di ricerca crossistica raccomandano di partecipare all’evento TirannoCroSS la precedente sera, per aumentare le probabilità di insorgenza di crampi nella salita al Grappa il giorno dopo e rendere, così, ancor più memorabile la violenza della giornata.

1La ricerca sperimentale è stata condotta sul dritto.

Una opinione su "Violence Of Distilled Spirits 2018, COMUNICATO STAMPA"

I commenti sono chiusi.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: