Estate: i “Raid puliti” di CicloAzione

Questa Estate facciamo sul serio ma senza andare troppo lontano! Appena a nord le Vette vicentine promettono grandi avventure e trasferimenti puliti senz’auto.

 

Se avete voglia di mettere nel carniere ciclistico estivo una, o più, epic ride “pulita”, assieme a noi, senza andare lontano,  prendete nota delle seguenti date:

2013-08-10 16.28.00

4, 5 e 6 Luglio

SCHIO –  Cima CAREGA – ROVERETO (cicloalpinistica senza fretta per Trail, AM e FR)

4 Luglio

Arrivo a Schio in treno e ritrovo in stazione alle 16; saluti, baci, discorso delle autorità (no dai)! e partenza alla volta del primo tratto della gitona: da Schio a Recoaro lungo la dorsale che divide la Val Leogra dalla Valle dell’Agno: dalla Siberia (località di Schio) fino a Recoaro tutto sterrati e single track,700 metri di salita e in tre orette, più o meno,  siamo a Recoaro.Ci sistemiamo a casa mia, due luganeghe e due birre e, come dicono i Francesi, mettiamo la carne nel sacco che domani sarà na lunga giornata in bici!

5 Luglio

Colazione sostanziosa e partenza con un bel single track per digerire, caffettino in centro a Recoaro e la facciamo sporca….Funivia per Recoaro mille. Arrivati a Recoaro mille la facciamo sporchissima! Seggiovia per Monte Falcone! Ecco fatto! Siete stramega allenati? bene! partite 2 orette prima e vi fate sto kappa e mezzo (metà del dislivello del giorno) a pedali….ci vediamo alla Sella del basto! Per gli umani che non sono sempre in bici ce n’è lo stesso di roba in giornata! Una fantastica traversata della catena delle Tre Croci fino a Cima Carega e discesa per il crinale trentino Fino al monte Zugna e al Rifugio omonimo, dove celebreremo la giornata appena trascorsa a tavola!

6 Luglio

Preparatevi a na mattinata in discesa!  Lunghi single track fino a Rovereto. Arriveremo verso il pranzo e lo onoreremo senza esagerare (!) per poi prendere ciascuno il proprio treno.

Che ne dite? Vi piace?  Quanto costa? Mettete in conto i biglietti del treno, una mezza pensione in rifugio; per la prima cena e il primo pernottamento ci dividiamo le spese vive, che siamo in una casa privata: quella del Presidente!

Iscrizioni: nessuna, fateci sapere se venite mandando una mail: cicloazione@gmail.com

Regolamento: ci si diverte e si fatica assieme ,  ci si aiuta se c’è bisogno, si aspetta ai bivi di riformare il gruppo;  nessuna assicurazione di gruppo: ognuno è il responsabile di sé stesso. Non c’è accompagnatore, il percorso si pianifica assieme ad ogni inizio di tragitto, tuttavia il percorso è conosciuto dallo scrivente… Che se Dio vuole ci sarà!

Serve una mtb apposto, almeno una da trail, e voglia di portare un po’ di peso in più del solito: spazzolino e sacco a pelo leggero + cibo , necessità personali e la solita roba che vi portate dietro per un giro in alta montagna: uno zaino da 30 litri dovrebbe bastare ad essere essenziali…Oppure cogliete l’occasione per lanciarvi nel mondo del bikepacking che c’è da sbizzarrirsi.

 

Primo pomeriggio, da Schio a Staro.
Primo pomeriggio, da Schio a Staro.

15, 16  e 17 Agosto

SCHIO – PASUBIO – ROVERETO (cicloalpinistica senza fretta, ma con dislivelli considerevoli, per tutte le MTB)

Venerdì 15 Agosto

Arrivo a Schio in treno e ritrovo in stazione alle 16; saluti, baci, discorso delle autorità (no dai)! e partenza alla volta del primo tratto della gitona: da Schio a Staro lungo la dorsale che divide la Val Leogra dalla Valle dell’Agno: dalla Siberia (località di Schio) fino a Staro tutto sterrati e single track,700 metri di salita e in tre orette, più o meno,  siamo nei pressi di Staro. Ci sistemiamo a casa del Presidente, due luganeghe e due birre e, come dicono i Francesi, mettiamo la carne nel sacco che domani sarà na lunga giornata in bici!

Sabato 16 Agosto

Per strade forestali a fondo naturale Raggiungiamo il Pian delle Fugazze da dove prenderemo la Strada degli Eroi che ci porterà al Rif. Papa: ghiaia e ghiaia per 2000 metri di dislivello in poco più di 20 km…sosta lunga e partenza nel pomeriggio per attraversare il Pasubio fino al il rif. Lancia, dove riprenderemo le forze con una abbondante cena, qualche birra e una bella dormita.

Domenica 17 Agosto

Sveglia di buon mattino (in fondo è una cicloalpinistica, che vi aspettavate?), Giro del Col Santo e discesona a Rovereto. Nel pomeriggio saluti, baci (hai voglia, puzzerete come bestie), discorso delle autorità Lagarine (figurati!), fanfara mitteleuropea in stazione per ciascun partecipante che prende il treno e se ne torna nei desolati suburbi padani…E buon soggiorno a chi rimane.

 

Che ne dite? Vi piace?  Quanto costa? Mettete in conto i biglietti del treno, 1 mezza pensione in rifugio. Per la prima cena e il primo pernottamento ci dividiamo le spese vive, che siamo in una casa privata: quella del Presidente!

Iscrizioni: nessuna, fateci sapere se venite mandando una mail: cicloazione@gmail.com

Regolamento: ci si diverte assieme e ci si aiuta se c’è bisogno, si aspetta ai bivi di riformare il gruppo;  nessuna assicurazione di gruppo: ognuno è il responsabile di sé stesso. Non c’è accompagnatore, il percorso si pianifica assieme ad ogni inizio di tragitto, tuttavia il percorso è conosciuto dallo scrivente… Che se Dio vuole ci sarà!

Serve una mtb apposto, e voglia di portare un po’ di peso in più del solito: spazzolino e sacco a pelo leggero + cibo , necessità personali e la solita roba che vi portate dietro per un giro in alta montagna: uno zaino da 30 litri dovrebbe bastare ad essere essenziali…Oppure cogliete l’occasione per lanciarvi nel mondo del bikepacking che c’è da sbizzarrirsi.

 

22, 23 e 24 Agosto

2013-08-23 09.57.39GRAN TOUR DELL’ALTIPIANO

(bikepacking all’italiana: si dorme in tenda, o anche senza, ma si cena in rifugio,; per mtb da XC, Bikepaking e anche bici robuste da cicloturismo o gravel)

Venerdì 22 Agosto

Ritrovo alla stazione delle FerroTramvie vicentine di Asiago alle ore 10; purtroppo le FTV non permettono più il trasporto bici nel bagagliaio dei loro pullman, e il servizio pullman con trailer per Asiago c’è solo il sabato e la Domenica ma non importa! Staccate le ruote, girato il manubrio, 4 pezzi di cartone ed una abbondante nastrata ed ecco un pacco che viaggia con voi! Fino ad Asiago.

Liberati dalla paccottiglia partiamo per questi 130 km di ghiaia e asfalto sbrecciato che ci porteranno a zonzo per una buona parte dell’ Altipiano,

Asiago – Rif. Cima Larici: 40 km, +1100m; lunghi tratti su asfalto, comunque meno della metà del percorso.

cena e pernottamento in rifugio.

Sabato 23 Agosto

Rif. Cima Larici – Bivio Italia – Rif. Marcesina: circa 50 km, + 1100m; quasi tutta strada bianca.

Cena e pernottamento in rifugio.

Domenica 24 Agosto

Rif. Marcesina – Stoner – Foza – Valstagna: 40km, + 400m; asfalto da Stoner a Valstagna.

Lunga discesa su asfalto da Foza a Valstagna sul fondovalle.

Arrivo previsto in tarda mattinata.

Attraverasato il ponte sulla Brenta c’è la stazione ferroviaria di Carpanè sulla linea Venezia – Trento: se avete tempo, e ancora voglia di pedalare, vi invitiamo per il bicchiere della staffa al Ponte Vecchio di Bassano….da raggiungere in bici lungo la Brenta!

 

Che ne dite? Vi piace?  Quanto costa? Mettete in conto i biglietti del treno, 2 mezze pensioni in rifugio oppure la tenda da portare in due e i pranzi e le cene in rifugio o malga.

Iscrizioni: nessuna, fateci sapere se venite mandando una mail: cicloazione@gmail.com, vi ricontattiamo per organizzarci.

Regolamento: ci si diverte assieme e ci si aiuta se c’è bisogno, si aspetta ai bivi di riformare il gruppo;  nessuna assicurazione di gruppo: ognuno è il responsabile di sé stesso. Non c’è accompagnatore, il percorso si pianifica assieme ad ogni inizio di tragitto; il percorso è stato parzialmente tratto dall’ itinerario ” Il gran Tour delle strade militari” in AA.VV. Altopiano di Asiago in mountain bike; Ediciclo 2006.

Serve una mtb apposto, e voglia di portare un po’ di peso in più del solito: spazzolino, materassino e sacco a pelo  + cibo , necessità personali e la solita roba che vi portate dietro per un giro in alta montagna: uno zaino da 30 litri  +  una saddle bag dovrebbero bastare ad essere essenziali…Oppure cogliete l’occasione per lanciarvi nel mondo del bikepacking che c’è da sbizzarrirsi.

 

Tre gitone in montagna, pulite pulite!

 

Alessio